Lettere dall’Archivio
Storie di Architetti ed Ingegneri Ebrei vittime delle leggi razziali a Bologna
Il film documentario sarà presentato per la prima volta dal vivo e in forma integrale domenica 19 settembre alle ore 21:00 presso le Serre dei Giardini Margherita a Bologna.
Interverranno Daniele Vincenzi, Pier Giorgio Giannelli, Andrea Gnudi, Daniele De Paz e Davide Rizzo.
Evento in collaborazione con Kilowatt Bologna
Il documentario nasce da una collaborazione tra Ordine Architetti, Ordine Ingegneri e Comunità Ebraica di Bologna a metà 2019, sulla scorta di alcune iniziative realizzate negli scorsi anni dagli Ordini degli Architetti di Milano e Roma, grazie alle quali è stato posto in luce il tema delle conseguenze sugli architetti delle leggi antiebraiche, forse per la prima volta.
La promulgazione delle Leggi antiebraiche è forse il capitolo più buio della nostra storia dall’Unità d’Italia, che invece si era felicemente aperta con l’emanazione dello Statuto Albertino, con cui si dava piena cittadinanza, diritti civili e politici alle persone di religione ebraica.
Il documentario “Lettere dall’Archivio” descrive che cosa hanno significato queste Leggi per gli Architetti e gli Ingegneri di origine ebraica, attraverso le vicende di alcuni di loro di cui conserviamo memoria nei nostri archivi. Storie di persone segnate da questi provvedimenti, le cui conseguenze spesso si sono propagate ben oltre il limite temporale della guerra.
Storie come queste non sono dei casi unici, ed è di questo che abbiamo voluto parlare nel nostro documentario, per fare una cosa che riteniamo giusta, e cioè fare i conti con il nostro passato, non sempre glorioso: infatti ci siamo per troppo tempo illusi di essere una nazione di “brava gente”. Così non è stato, almeno non per tutti, e il fatto di non essere stati in grado di confrontarci collettivamente e in modo approfondito con questa dolorosa e vergognosa pagina del passato, come è invece stato fatto in altri Paesi europei, si è riflettuto fino ai giorni attuali, nei quali assistiamo a negazioni, banalizzazioni e relativizzazioni di quanto fatto nel ventennio, assecondando alcune spinte nazionaliste disgregative in atto da qualche anno nel nostro Paese.
Questo nostro piccolo contributo è per chi non ricorda e per chi non conosce quello che è purtroppo successo in quegli anni in Italia e anche a Bologna, ma soprattutto è per i ragazzi delle scuole, per quelli che saranno i cittadini di domani, con l’augurio di far crescere in loro una piena consapevolezza di quello che è stato, per scongiurare che in futuro cose simili possano ancora accadere.
Per partecipare, in base alle vigenti disposizioni è necessario essere in possesso di green pass e pre-registrarsi: link
Evento gratuito e aperto a tutti gli interessati
Per gli architetti che parteciperanno è possibile chiedere 1 CFP in autocertificazione tramite piattaforma imateria.
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locandina | 2.96 MB |